La castagna del Partenio verso l’IGP

Pubblicato il 7 Aprile 2025 - Redazione

La castagna del Partenio verso l’IGP

SUMMONTE (AVELLINO)–Si avvia a conclusione l’iter nazionale per la proposta di riconoscimento della Castagna del Partenio Igp.
Domani, alle ore 18, presso la sala del Centro Congressi “De Simone”di Summonte, si terrà la riunione di pubblico accertamento convocata dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), dal Comitato Promotore “Castagna del Partenio IGP” e dalla Regione Campania, che rappresenta un passaggio cruciale per il riconoscimento ufficiale dell’Indicazione Geografica Protetta alla Castagna del Partenio.
La riunione conclude l’iter ministeriale teso a verificare la conformità della proposta e del disciplinare di produzione alle norme stabilite dal regolamento UE 2024/1143. Durante l’incontro verranno ascoltate e raccolte le opinioni delle organizzazioni professionali e di categoria, nonché dei produttori e degli operatori economici della filiera castanicola locale.
La pubblica audizione sarà condotta dai dirigenti del Ministero, che daranno lettura del disciplinare di produzione, che sarà successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, dando tempo trenta giorni ai soggetti portatori di interesse della filiera castanicola di esprimere eventuali osservazioni. L’incontro proseguirà poi con l’intervento dei sindaci del territorio interessato dalla Igp, del Presidente del Parco del Partenio, Francesco Iovino, del Presidente del Gal Partenio, Luca Beatrice, del direttore del Distretto della Castagna e del Marrone della Campania, Roberto Mazzei, del presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Maurizio Petracca, e dell’assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo. Invitati a partecipare al dibattito vi saranno anche i rappresentanti delle principali organizzazioni professionali agricole. I lavori saranno coordinati dal
presidente del Comitato Promotore dell’Igp, Gerardo Marano.
“Il riconoscimento IGP della Castagna del Partenio– afferma il direttore del Distretto della Castagna e del Marrone della Campania, Roberto Mazzei – può rappresentare un’importante conquista per la valorizzazione del prodotto e del territorio, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico per i produttori e per le comunità locali. Invitiamo tutti gli operatori della filiera a partecipare a questo incontro fondamentale per il futuro della Castagna del Partenio, un’occasione unica per contribuire attivamente alla valorizzazione di un prodotto che rappresenta un’eccellenza del territorio irpino”.
Si tratta di un momento particolarmente interessante per l’intero settore castanicolo campano. Il Distretto della Castagna e del Marrone della Campania, che ha appena partecipato all’edizione 2024 di Eurocastanea che si è svolta in Grecia, si pone l’obiettivo di costruire una strategia comune per promuovere e valorizzare le castagne di pregio della nostra regione, tra cui la prossima IGP, la Castagna del Partenio, la quinta per la Campania la terza dell’Irpinia, un primato europeo nel settore della castanicoltura da frutto.

Il Castagno

Molto più
di un semplice
albero

Il castagno ha goduto nel corso dei secoli di una attenzione tutta particolare da parte dell’uomo. Ha condizionato nei secoli la civiltà della montagna, plasmandone usi e cultura e determinando sostanziali cambiamenti nel paesaggio montano.

Le vicende della castanicoltura costituiscono pertanto un importante elemento della storia del comprensorio del Partenio. Nonostante le attuali condizioni di diffuso abbandono, il castagno può costituire ancora un’importante risorsa per le aree interne.


Ecowoodland punta a riscoprire questo potenziale, promuovendo una gestione eco-compatibile che guarda sia alla produzione di frutti pregiati che alla tutela della biodiversità e alla bellezza del paesaggio.

Una delle strategie chiave del progetto è la conversione delle tradizionali selve castanili in moderni castagneti da frutto. Questo passaggio, se realizzato con attenzione all’equilibrio naturale, può generare nuove opportunità economiche per le aziende agricole locali. Ecowoodland vuole essere un facilitatore di questo cambiamento, fornendo formazione sulle tecniche di agricoltura biologica, sull’uso di pratiche di ingegneria naturalistica per la difesa del suolo e sulle tecniche di innesto per migliorare la produzione.

E parlando di frutti pregiati, non possiamo non citare la Castagna del Partenio IGP!

Questo riconoscimento, ormai in dirittura d’arrivo, è una vittoria per tutto il territorio irpino. La Castagna del Partenio, coltivata con cura nel Parco Regionale, è un vero gioiello dal sapore dolce e dalla polpa soda. Ottenere l’IGP significa valorizzare un prodotto unico, proteggere dalle imitazioni e offrire nuove prospettive di crescita economica per i produttori e le comunità locali. Ecowoodland sostiene con entusiasmo questo percorso, consapevole dell’importanza di promuovere le eccellenze del nostro territorio.

Castagna